La presa consiste nel modo in cui le mani impugnano il manico della pagaia.
La presa corretta è DIGITALE: il pollice e l'indice formano un anello, mentre le altre dita avvolgono il manico della pagaia in modo decrescente: la falangetta del mignolo si appoggia soltanto sulla parte superiore del tubo. Il palmo della mano non tocca il tubo della pagaia, fatta eccezione per l'incavo tra pollice e indice. La presa DIGITALE è morbida e dà grande libertà di movimento alla catena cinetica formata dal manico della pagaia, arti superiori e spalle. Consente infatti agli anelli della catena, rappresentati dalle articolazioni, di muoversi con uno spettro assai ampio.
Una presa PALMARE o bloccata, oltre a far disperdere molte energie dal punto di vista muscolare, limita la mobilità degli anelli della catena, rendendo i movimenti più difficoltosi e meno fluidi. Un kayaker che pagaia con il palmo appoggiato al tubo della pagaia non potrà mai distendere completamente il braccio, e vedrà quindi ridotta l'efficacia del colpo che sta eseguendo. Inoltre, una presa rigida porta inevitabilmente a movimenti contratti, disarmonici e poco eleganti. Un altro elemento molto importante della presa è il polso che deve essere in linea con la mano e l'avambraccio. Questa posizione consente di sfruttare al massimo la mobilità dell'articolazione durante l'esecuzione dei colpi.