"Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere,
dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare,
e avere la pazienza delle onde di andare e venire, ricominciare a fluire..."
(Tiromancino)

venerdì 25 luglio 2008

TRASPORTARE IL KAYAK CON L’AUTO

Inuit del Lario alle operazioni di carico kayakPer trasportare un kayak da mare con la propria auto bisogna procurasi delle barre portatutto su cui applicare le gondole (o culle) portakayak e adagiare l’imbarcazione fissandola con delle cinghie (le più comode in commercio sono quelle dotate di fibbia autobloccante). In alternativa, accessori utili sono le aste verticali: in questo caso il kayak viene accostato alle astine con il fianco che poggia sul portatutto e assicurato con le solite cinghie. Se decidete di usare una semplice corda, questa dovrà avere un diametro di almeno 6 millimetri; per tirarla al meglio si può utilizzare l’espediente dell’asola: è sufficiente creare un’asola all’interno della quale si farà passare il capo libero della corda, che verrà poi fissato con un nodo autobloccante. Se non possedete ne gondole ne aste, appoggiate il kayak alle barre portatutto, capovolto e legatelo bene. Un consiglio utile può essere quello di assicurare ulteriormente il kayak fissando con una corda le maniglie di prua e di poppa alla carrozzeria dell’auto. Infine visto che i kayak da mare sono piuttosto lunghi (dai 5 metri in su) è obbligatorio segnalarne la sporgenza posteriore con l’apposito cartello di carico sporgente.


kayak da mare pronti per essere caricati dopo un raid invernale sull'alto Lario
Ecco cosa dice l’Articolo 164 del Codice della Strada in merito al carico sporgente.

Il carico non deve superare i limiti di sagoma stabiliti dall'art. 61 e non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore del veicolo; può sporgere longitudinalmente dalla parte posteriore, se costituito da cose indivisibili, fino ai 3/10 della lunghezza del veicolo stesso, purché nei limiti stabiliti dall'art. 61.

Fermi restando i limiti massimi di sagoma di cui all'art. 61, comma 1, possono essere trasportate cose che sporgono lateralmente fuori della sagoma del veicolo, purché la sporgenza da ciascuna parte non superi 30 cm di distanza dalle luci di posizione anteriori e posteriori. Pali, sbarre, lastre o carichi simili difficilmente percepibili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere lateralmente oltre la sagoma propria del veicolo.

Se il carico sporge oltre la sagoma propria del veicolo, devono essere adottate tutte le cautele idonee ad evitare pericolo agli altri utenti della strada. In ogni caso la sporgenza longitudinale deve essere segnalata mediante uno o due speciali pannelli quadrangolari, rivestiti di materiale retroriflettente, posti alle estremità della sporgenza in modo da risultare costantemente normali all'asse del veicolo.
Mario si cambia dopo aver messo i kayak sull'auto

1 commento:

  1. Acabo de descubrir el blog, y me a gustado mucho. Me parece muy interesante.
    Un saludo desde el Pais Vasco

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