"Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere,
dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare,
e avere la pazienza delle onde di andare e venire, ricominciare a fluire..."
(Tiromancino)

giovedì 8 aprile 2010

EQUIPAGGIAMENTO DEL KAYAK DA MARE (quarta parte)




LA CIMA DI TRAINO


La cima di traino va applicata sul ponte posteriore del kayak e deve avere una lunghezza di circa 10 metri ed essere perfettamente galleggiante. Per assorbire gli strappi che si verificano mentre si traina un altro kayak, occorre accoppiarla ad uno spezzone di circa 50 cm di elastico da 1 cm di diametro. Esistono in commercio delle cime di traino, molto comode, da legare alla vita come un marsupio.





LA SACCA DA LANCIO

Custodita nel pozzetto, nel terzo gavone o sul ponte, deve avere una portata utile di almeno 15 metri.





IL PADDLE FLOAT

E’ un dispositivo gonfiabile o rigido che si infila sulla pala della pagaia e che serve da galleggiante di fortuna per risalire a bordo del kayak in caso di rovesciamento.

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