Il nuovo governo che si sta formando in questi giorni, avvierà il processo d'indipendenza deciso a larghissima maggioranza lo scorso novembre, quando il referendum che prevedeva una maggiore autonomia del paese, da tre secoli sotto la Danimarca, vide approvare un nuovo regime di maggiore indipendenza col 75% dei voti.
E la festa è doppia, le recenti elezioni politiche del 2 giugno, dopo 30 anni di socialdemocrazia al potere, vede il partito di sinistra "Inuit Ataqatigiit" (Comunità dell'Uomo) conquistare la maggioranza in parlamento.
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FORSE DOVREMMO SEGUIRE L'ESEMPIO DEI NOSTRI FRATELLI INUIT.
RispondiEliminaLoro dopo avere sperimentato solo 30 anni di "civiltà", sulla loro pelle hanno capito come va il mondo e così provano a cambiare, anche se dovranno percorre una strada molto insidiosa e difficile.
Noi invece diamo ancora fiducia a truffatori, pagliacci e buffoni che credono solo nella supremazia del dio denaro, che tutto giustifica e assolve.
A cent'anni dalla sua morte (1909), vorrei ricordare le parole di un saggio e combattivo "cugino" degli Inuit, il Sioux Nuvola Rossa che disse rivolgendosi ai "civili" visi pallidi:
"Quando sarà abbattuto l'ultimo albero , ucciso l'ultimo dei bisonti, avvelenato l'ultimo dei fiumi e catturato l'ultimo pesce, solo allora capirete che non potete mangiare i vostri soldi."
un in bocca al lupo a loro ..se lo meritano!! gli auguro solo miglioramenti e serenità..
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