"Vorrei imparare dal vento a respirare, dalla pioggia a cadere,
dalla corrente a portare le cose dove non vogliono andare,
e avere la pazienza delle onde di andare e venire, ricominciare a fluire..."
(Tiromancino)

lunedì 8 aprile 2013

COMUNI DEL LARIO: ABBADIA LARIANA - STORIA, GEOGRAFIA, SPIAGGE


Il comune di Abbadia Lariana è il primo che troviamo risalendo il ramo lecchese del Lago di Como. Il terreno su cui sorge l’abitato è in gran parte quello riportato a valle dal torrente Zerbo che discende dalla montagna della Grigna Meridionale (detta Grignetta, 2.184 mtslm) . I dati principali sono: 3300 abitanti – 200 mt di altitudine sul livello del mare (escluse le frazioni montane) – 17 kmq di estensione. 



Il nome di Abbadia deriva dall’antica abbazia Benedettina di S. Pietro gemellata con quella di S. Vincenzo a Milano e detta per distinguerla meglio: Abbazia sopr’Adda poi cambiato in Abbazia Lariana. Più volte in rovina e più volte ricostruita, costituisce attualmente la chiesa di S. Lorenzo. 



La costa di Abbadia a lago è caratterizzata da diverse spiagge, un imbarcadero, un campeggio, alcuni ristoranti e B&B con accesso diretto a lago. In questo punto il Lario è profondo circa 100mt. Tra le spiagge si segnalano quella adiacente al Parco Ulisse Guzzi. 





Ulisse Guzzi è figlio del fondatore dell’omonima azienda produttrice di motociclette e si è distinto particolarmente dopo il 1943 tra le forze partigiane impegnate nel lecchese. Il Parco Guzzi è un vasto spazio verde con antistante spiaggia a ghiaia fine e sassi lunga circa 200mt e larga 20mt con prati verdi alberati. Il posto è dotato di area pic-nic, campi di pallavolo, WC, bar-ristorante. In estate il posto è frequentatissimo. 




La spiaggia più nota è però quella posta in località Pradello ai confini con Lecco, nei pressi della ben nota discoteca ‘Orsa Maggiore’ divisa in due parti: una ad accesso libero su riva scoscesa ed attrezzata solo con un bar, l’altra con accesso a pagamento e dotata quindi di sdraio, lettini, pedalò, ristorante , bar etc.. etc. La piccola "Rimini" dei Lecchesi. 



Testo del Luis (Inuit del Lario)

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